Risperdal (risperidone) è un antipsicotico atipico di seconda generazione ampiamente prescritto per il trattamento di disturbi psicotici, tra cui la schizofrenia, e per la gestione di sintomi comportamentali associati al disturbo bipolare e all’autismo. Appartenente alla classe degli antagonisti della dopamina e della serotonina, agisce modulando i neurotrasmettitori cerebrali per ripristinare l’equilibrio chimico, riducendo allucinazioni, deliri, agitazione e aggressività. La sua efficacia è supportata da decenni di studi clinici e da un profilo di tollerabilità generalmente favorevole quando utilizzato sotto stretto controllo medico.

Caratteristiche

• Principio attivo: risperidone
• Formulazioni disponibili: compresse, soluzione orale, compresse orodispersibili, depot intramuscolare a lento rilascio
• Meccanismo d’azione: antagonista dei recettori della dopamina D2 e della serotonina 5-HT2A
• Emivita: circa 20 ore (3–6 giorni per la forma depot)
• Biodisponibilità: ~70% per via orale
• Metabolismo: epatico, principalmente tramite CYP2D6
• Escrezione: urinaria e fecale

Benefici

• Riduzione significativa dei sintomi positivi della schizofrenia (allucinazioni, deliri)
• Miglioramento dei sintomi negativi (apatia, ritiro sociale)
• Stabilizzazione dell’umore nelle fasi maniacali del disturbo bipolare
• Controllo dell’irritabilità e dell’aggressività nei disturbi dello spettro autistico (in pazienti di età ≥5 anni)
• Modalità di somministrazione flessibile (orale o depot) per aderenza terapeutica
• Effetto sedativo limitato rispetto ad antipsicotici tipici

Utilizzo comune

Risperdal è indicato per:

• Trattamento della schizofrenia acuta e di mantenimento
• Terapia delle fasi maniacali nel disturbo bipolare tipo I (monoterapia o in combinazione)
• Gestione dell’irritabilità associata al disturbo autistico in bambini e adolescenti (≥5 anni)
• Trattamento sintomatico di aggressività e psicosi nella demenza (con cautela per aumentato rischio cerebrovascolare)

Posologia e somministrazione

Adulti (schizofrenia/disturbo bipolare):

• Dose iniziale: 2 mg/die, aumentabile di 1–2 mg ogni 24h fino a 4–6 mg/die
• Dose massima: 16 mg/die (raro superamento dei 10 mg)
• Forma depot: 25–50 mg IM ogni 2 settimane, dopo stabilizzazione con forma orale

Bambini e adolescenti (autismo):

• Peso ≥20 kg: iniziare con 0,25–0,5 mg/die, titolare fino a max 3 mg/die
• Monitoraggio stretto di peso e parametri metabolici

Assumere con o senza cibo. Evitare brusche sospensioni.

Precauzioni

• Monitorare funzione cardiaca (QTc), glicemia, lipidemia e prolattina
• Rischio di sindrome metabolica: controllare peso, circonferenza vita, BMI periodicamente
• Evitare guida o uso di macchinari fino a stabilizzazione degli effetti
• Caution in pazienti con epilessia, demenza (aumentata mortalità), Parkinson
• Gravidanza: uso solo se benefici > rischi (possibili effetti extrapiramidali nel neonato)
• Allattamento: sconsigliato (escrezione lattea)

Controindicazioni

• Ipersensibilità al risperidone o eccipienti
• Gravi patologie cardiache (scompenso, aritmie)
• Demenza correlata a psicosi (aumentato rischio di eventi cerebrovascolari e mortalità)
• Uso concomitante con farmaci che prolungano QTc
• Età <5 anni per indicazione autismo

Possibili effetti collaterali

Comuni (≥1/100):

• Sonnolenza, affaticamento
• Aumento di peso
• Iperprolattinemia (galattorrea, ginecomastia)
• Disturbi extrapiramidali (tremori, acatisia)

Rari ma gravi:

• Sindrome neurolettica maligna
• Discinesia tardiva
• Trombocitopenia
• Convulsioni
• Iperglicemia/chetoacidosi

Interazioni farmacologiche

• Farmaci CYP2D6-inibitori (paroxetina, fluoxetina): ↑ concentrazione di risperidone
• Antiipertensivi: potenziamento dell’ipotensione ortostatica
• Altri CNS depressanti (benzodiazepine, oppioidi): ↑ sedazione
• Levodopa e agonisti dopaminergici: antagonismo dell’effetto
• Carbamazepina: ↓ livelli di risperidone

Dose dimenticata

Assumere non appena ricordato, salvo prossimità della dose successiva. Non raddoppiare. Per forme depot, contattare il medico per riprogrammazione.

Sovradosaggio

Sintomi: sonnolenza grave, sedazione, tachicardia, ipotensione. Trattamento sintomatico e di supporto. Monitoraggio cardiaco prolungato. Non esiste antidoto specifico.

Conservazione

• Temperature <30°C
• Proteggere da luce e umidità
• Forma orale: non congelare
• Tenere fuori dalla portata dei bambini

Avvertenza

Risperdal è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Non sospendere senza consulto medico. Segnalare immediatamente sintomi neurologici, metabolici o cardiaci insorti durante il trattamento.

Recensioni

“Efficace nel controllo dei sintomi psicotici, ma richiede attenzione al profilo metabolico.” – Dott. Rossi, Psichiatra
“Miglioramento significativo dell’aggressività in paziente autistico, con buona tollerabilità iniziale.” – Dott.ssa Bianchi, Neuropsichiatra Infantile
“Scelta valida in regime depot per pazienti con scarsa aderenza.” – Dott. Verdi, Psichiatra