Keftab (principio attivo: cefalexina) è un antibiotico cefalosporinico di prima generazione ampiamente prescritto per il trattamento di infezioni batteriche. Agisce inibendo la sintesi della parete cellulare batterica, portando alla lisi e alla morte dei microrganismi sensibili. È indicato per un’ampia gamma di infezioni, tra cui quelle delle vie respiratorie, della pelle, delle ossa e del tratto urinario. La sua biodisponibilità orale e il profilo di sicurezza consolidato lo rendono una scelta terapeutica affidabile in ambito ambulatoriale e ospedaliero.

Caratteristiche

• Principio attivo: cefalexina monoidrata
• Classe farmacologica: antibiotico beta-lattamico, cefalosporina di prima generazione
• Formulazioni: compresse da 250 mg, 500 mg e 1 g; sospensione orale
• Meccanismo d’azione: inibizione della sintesi del peptidoglicano della parete cellulare batterica
• Spettro d’azione: gram-positivi (Staphylococcus aureus, Streptococcus pneumoniae) e alcuni gram-negativi (Escherichia coli, Proteus mirabilis)
• Emivita: circa 0,5-1,2 ore
• Escrezione primaria: renale immodificata

Benefici

• Eradicazione rapida ed efficace dei patogeni batterici sensibili
• Alta biodisponibilità orale (>90%) con assorbimento prevedibile
• Penetrazione tissutale ottimale nei siti di infezione comuni
• Profilo di sicurezza favorevole con decenni di utilizzo clinico
• Minor rischio di resistenza batterica rispetto ad antibiotici più recenti
• Opzione di dosaggio flessibile per diverse popolazioni di pazienti

Utilizzo Comune

Keftab è indicato per il trattamento di infezioni batteriche causate da microrganismi sensibili. Le principali applicazioni cliniche includono infezioni del tratto respiratorio superiore e inferiore (faringite, tonsillite, bronchite acuta), infezioni della pelle e dei tessuti molli (impetigine, cellulite, ascessi), infezioni delle ossa e delle articolazioni (osteomielite acuta), infezioni del tratto urinario non complicate (cistite, pielonefrite) e profilassi in procedure odontoiatriche per pazienti a rischio di endocardite batterica. L’appropriatezza della prescrizione deve sempre basarsi su test di sensibilità quando possibile.

Dosaggio e Somministrazione

Il dosaggio di Keftab varia in base al tipo e alla gravità dell’infezione, alla funzionalità renale del paziente e all’agente eziologico sospetto. Per gli adulti, il dosaggio standard è di 250-500 mg ogni 6 ore o 500 mg-1 g ogni 12 ore per le formulazioni a rilascio prolungato. Per le infezioni più gravi, possono essere necessari dosaggi fino a 4 g al giorno frazionati in somministrazioni multiple. Nei bambini, il dosaggio si basa sul peso corporeo (25-50 mg/kg/giorno frazionati in 2-4 dosi). I pazienti con insufficienza renale richiedono aggiustamenti posologici in base alla clearance della creatinina. Keftab deve essere assunto a stomaco vuoto (1 ora prima o 2 ore dopo i pasti) per ottimizzare l’assorbimento, ma può essere assunto con il cibo in caso di disturbi gastrointestinali. Il trattamento deve continuare per almeno 48-72 ore dopo la scomparsa dei sintomi, con una durata tipica di 7-14 giorni.

Precauzioni

Prima di iniziare il trattamento con Keftab, è essenziale accertare la presenza di allergia alle cefalosporine o ad altri antibiotici beta-lattamici. Monitorare la funzionalità renale nei pazienti con compromissione preesistente e aggiustare il dosaggio di conseguenza. Nei pazienti con storia di colite pseudomembranosa o malattie gastrointestinali, utilizzare con cautela a causa del rischio di diarrea associata a Clostridium difficile. Durante terapie prolungate, monitorare periodicamente emocromo, funzionalità epatica e renale. Keftab può causare falsi positivi nei test per il glucosio urinario con soluzioni di Benedict o Fehling. Nei pazienti diabetici, preferire metodi di monitoraggio glicemico basati sul glucosio-ossidasi.

Controindicazioni

Keftab è controindicato nei pazienti con ipersensibilità nota alla cefalexina, ad altre cefalosporine o a qualsiasi componente della formulazione. Controindicato anche in caso di grave reazione anafilattica precedente a penicilline o altri beta-lattamici a causa del rischio di cross-reattività. Non somministrare in pazienti con fenilchetonuria (per le formulazioni contenenti aspartame). L’uso è controindicato in combinazione con disulfiram per il rischio di reazione simile all’antabuse.

Possibili Effetti Collaterali

Gli effetti avversi più comuni (>1%) includono disturbi gastrointestinali (diarrea, nausea, vomito, dispepsia, dolore addominale), reazioni cutanee (rash, prurito, orticaria) e candidosi orale o vaginale. Effetti meno frequenti (0,1-1%) comprendono vertigini, affaticamento, cefalea, aumento transitorio degli enzimi epatici e eosinofilia. Raramente (<0,1%) possono verificarsi colite pseudomembranosa, anemia emolitica, neutropenia, trombocitopenia, nefrite interstiziale e reazioni di ipersensibilità gravi (angioedema, anafilassi). In caso di diarrea grave o sanguinosa, sospendere immediatamente il trattamento.

Interazioni Farmacologiche

Keftab può interagire con probenecid, che ne riduce l’escrezione renale aumentando i livelli plasmatici e prolungando l’emivita. L’assunzione contemporanea con metformina può aumentare i livelli di metformina e il rischio di acidosi lattica. Farmaci nefrotossici (aminoglicosidi, diuretici dell’ansa, FANS) possono aumentare il rischio di nefrotossicità. Anticoagulanti orali possono vedere potenziato il loro effetto, richiedendo un monitoraggio più frequente dell’INR. Keftab può ridurre l’efficacia dei vaccini batterici vivi (tifo orale, BCG).

Dose Dimenticata

Se una dose viene dimenticata, assumerla non appena possibile. Tuttavia, se è quasi l’ora della dose successiva, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. Mantenere intervalli regolari tra le dosi è cruciale per mantenere concentrazioni plasmatiche efficaci e prevenire lo sviluppo di resistenza batterica.

Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio, i sintomi possono includere nausea, vomito, diarrea, dolore epigastrico ed ematuria. Non esiste un antidoto specifico. Il trattamento è sintomatico e di supporto, con particolare attenzione all’idratazione e al bilancio elettrolitico. L’emodialisi può essere efficace nel rimuovere la cefalexina dal circolo ematico, con una clearance dialitica di circa 50-75 mL/min. Monitorare la funzionalità renale e fornire terapia di supporto fino alla risoluzione dei sintomi.

Conservazione

Conservare Keftab a temperatura ambiente (15-30°C) in un luogo asciutto, al riparo dalla luce e dall’umidità. Non congelare la sospensione orale. Mantenere il prodotto nella confezione originale. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. La sospensione ricostituita è stabile per 14 giorni a temperatura ambiente; scartare eventuale avanzo dopo questo periodo. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione.

Avvertenza

Keftab è un farmaco soggetto a prescrizione medica. Non utilizzare per infezioni virali (influenza, raffreddore comune). L’uso inappropriato o non necessario degli antibiotici può portare allo sviluppo di batteri resistenti. Completare sempre l’intero ciclo di trattamento anche se i sintomi migliorano precocemente. Consultare immediatamente il medico in caso di reazioni allergiche, diarrea grave o sanguinosa, o sintomi insoliti. Non condividere mai il farmaco con altre persone anche se presentano sintomi simili.

Recensioni e Evidenze Cliniche

Keftab viene decenni di utilizzo clinico con un ampio corpus di evidenze scientifiche che ne supportano l’efficacia e la sicurezza. Studi clinici dimostrano tassi di successo terapeutico del 85-95% per le infezioni da stafilococchi e streptococchi sensibili. Le meta-analisi confermano il suo ruolo come terapia di prima linea per infezioni cutanee non complicate e infezioni del tratto urinario. I report di farmacovigilanza indicano un profilo di sicurezza favorevole, con la maggior parte degli effetti avversi di lieve entità e transitori. La resistenza batterica rimane relativamente bassa rispetto ad antibiotici più recenti, particolarmente per i ceppi community-acquired.