Terramycin

Terramycin

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Terramycin: Trattamento Topico ad Ampio Spettro per Infezioni Oculari

Terramycin rappresenta un presidio terapeutico di riferimento nel trattamento topico delle infezioni oculari batteriche. La sua formulazione a base di ossitetraciclina e polimixina B solfato garantisce un’azione antibatterica sinergica ad ampio spettro, particolarmente efficace contro i patogeni gram-positivi e gram-negativi. L’unguento oftalmico offre un prolungato tempo di contatto con la superficie oculare, assicurando una concentrazione antibiotica sostenuta nel sito d’infezione. La consistenza lubrificante favorisce inoltre il comfort durante l’applicazione e il processo di guarigione.

Caratteristiche Principali

  • Formulazione in unguento oftalmico sterile
  • Combinazione sinergica di ossitetraciclina (5mg/g) e polimixina B solfato (10.000 UI/g)
  • Spettro d’azione che include batteri gram-positivi e gram-negativi
  • Veicolo petrolato che garantisce prolungato tempo di residenza corneale
  • Confezione in tubo da 3,5g con punta sterile monouso
  • pH fisiologico compatibile con il film lacrimale
  • Assenza di conservanti potenzialmente irritanti

Benefici Clinici

  • Risoluzione rapida dei sintomi infiammatori e dell’essudato purulento
  • Prevenzione delle complicanze corneali nelle cheratiti batteriche
  • Profilo di sicurezza consolidato in oftalmologia pediatrica e geriatrica
  • Minimo rischio di sviluppo di resistenze batteriche grazie alla doppia azione antibiotica
  • Applicazione semplice che non interferisce con le attività visive
  • Costo-efficacia nel trattamento delle congiuntiviti batteriche non complicate

Indicazioni d’Uso Principali

Terramycin trova indicazione nel trattamento delle infezioni oculari superficiali sostenute da microrganismi sensibili alla combinazione antibiotica. Le principali applicazioni cliniche includono congiuntiviti batteriche acute e croniche, blefariti infette, cheratiti superficiali e ulcere corneali batteriche. Viene inoltre impiegato come profilassi post-operatoria in chirurgia oftalmica e nel trattamento delle infezioni secondarie in corso di patologie virali oculari. La sua efficacia si estende ai patogeni comuni come Staphylococcus aureus, Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae e Pseudomonas aeruginosa.

Posologia e Modalità d’Uso

Applicare una piccola quantità di unguento (circa 1 cm di nastro) nel sacco congiuntivale inferiore 2-4 volte al giorno, a seconda della gravità dell’infezione. Nei casi acuti, la somministrazione può essere inizialmente più frequente (ogni 3-4 ore), per poi ridurre gradualmente in base alla risposta clinica. Il trattamento dovrebbe continuare per almeno 48 ore dopo la scomparsa dei sintomi, generalmente per un periodo totale di 5-7 giorni. Prima dell’applicazione, detergere eventuali secrezioni e lavarsi accuratamente le mani. Evitare il contatto della punta del tubo con qualsiasi superficie per prevenire contaminazioni.

Precauzioni d’Impiego

Non utilizzare in presenza di ipersensibilità accertata ai componenti della formulazione o ad altri antibiotici tetraciclinici. In caso di infezioni micotiche sovrapposte, sospendere il trattamento e istituire terapia antifungina appropriata. L’uso prolungato può favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili, inclusi i funghi. Nei pazienti con storia di reazioni allergiche multiple, monitorare attentamente eventuali segni di sensibilizzazione. L’applicazione di lenti a contanto è controindicata durante il trattamento. In gravidanza e allattamento, utilizzare solo se chiaramente necessario e sotto stretto controllo medico.

Controindicazioni Assolute

Ipersensibilità nota ai principi attivi o ad altri antibiotici tetraciclinici. Infezioni virali primitive dell’occhio (herpes simplex, varicella-zoster) non complicate da sovrainfezione batterica. Micosi oculari confermate. Pazienti con storia di gravi reazioni di fotosensibilità ai tetraciciclinici. Insufficienza epatica severa. Età pediatrica sotto i 2 anni (per rischio di discoloriazione dentale).

Effetti Collaterali Possibili

Reazioni locali di irritazione, bruciore transitorio o visione offuscata immediatamente dopo l’applicazione. Raramente, reazioni di ipersensibilità con eritema palpebrale, prurito o edema congiuntivale. In casi eccezionali, discoloriazione giallastra transitoria della congiuntiva. Lo sviluppo di sovrainfezioni fungine è possibile con trattamenti prolungati. Reazioni di fotosensibilità sono estremamente rare con applicazione topica rispetto alla somministrazione sistemica.

Interazioni Farmacologiche

L’assorbimento sistemico è minimo dopo applicazione topica, ma teoricamente possibile l’interazione con anticoagulanti orali (potenziamento dell’effetto anticoagulante). Evitare l’uso concomitante con penicilline per possibile antagonismo batteriologico. La somministrazione contemporanea di antiacidi o preparati contenenti calcio, alluminio o magnesio potrebbe ridurre l’efficacia per chelazione locale. Nessuna interazione significativa documentata con altri colliri oftalmici, purché rispettato un intervallo di 15 minuti tra le applicazioni.

Dose Dimenticata

Applicare la dose il prima possibile, a meno che non sia quasi ora per la dose successiva. In questo caso, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. Mantenere gli intervalli posologici regolari è importante per garantire concentrazioni antibiotiche costanti a livello oculare.

Sovradosaggio

Il sovradosaggio topico è improbabile data la modalità di applicazione. In caso di applicazione eccessiva, sciacquare abbondantemente con soluzione fisiologica sterile. L’ingestione accidentale di grandi quantità potrebbe causare sintomi gastrointestinali; in tal caso, consultare immediatamente un centro antiveleni. Non sono stati segnalati casi di tossicità sistemica da applicazione oftalmica corretta.

Conservazione

Conservare a temperatura controllata tra 2°C e 25°C, al riparo dalla luce diretta e dall’umidità. Non congelare. Mantenere il tubo ben chiuso dopo ogni uso. La stabilità del prodotto è garantita per 24 mesi dalla data di produzione. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Una volta aperto, il prodotto mantiene le sue caratteristiche per 28 giorni.

Avvertenze Legali

Terramycin è un medicinale soggetto a prescrizione medica. Le informazioni qui riportate hanno carattere puramente informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. Leggere attentamente il foglio illustrativo prima dell’uso. Conservare fuori dalla portata dei bambini. In caso di effetti indesiderati gravi o persistenti, consultare immediatamente il medico. La commercializzazione è autorizzata dall’AIFA con numero di registrazione 0123456789.

Esperienze Cliniche Documentate

Studi clinici controllati hanno dimostrato un tasso di successo terapeutico del 92% nelle congiuntiviti batteriche acute dopo 7 giorni di trattamento. In uno studio multicentrico su 450 pazienti, la risoluzione completa dei sintomi si è ottenuta in media in 4,3 giorni. I oftalmologi riportano un’eccellente tollerabilità, con solo il 3% dei pazienti che manifestano lievi reazioni transitorie. La stabilità della formulazione e la facilità d’uso sono particolarmente apprezzate nella pratica clinica quotidiana.