Ranexa (ranolazina) è un farmaco antianginoso di classe IV, approvato per il trattamento dell’angina cronica stabile in pazienti adulti. Agisce attraverso un meccanismo d’azione unico, migliorando il metabolismo cardiaco senza influenzare significativamente la frequenza cardiaca o la pressione arteriosa. Viene utilizzato in combinazione con altri farmaci antianginosi quando questi da soli non forniscono un adeguato controllo sintomatico. La sua efficacia è supportata da studi clinici che dimostrano una riduzione della frequenza degli attacchi anginosi e un aumento della tolleranza all’esercizio fisico.

Features

• Principio attivo: Ranolazina
• Formulazione: Compresse a rilascio prolungato
• Dosaggi disponibili: 500 mg e 1000 mg
• Meccanismo d’azione: Inibitore del corrente tardivo del sodio
• Somministrazione: Orale, due volte al giorno
• Prescrizione: Medicinale soggetto a prescrizione medica

Benefits

• Riduzione significativa della frequenza degli attacchi anginosi
• Miglioramento della capacità di esercizio fisico
• Meccanismo d’azione complementare ad altri antianginosi
• Profilo emodinamico favorevole (minimo effetto su frequenza cardiaca e pressione arteriosa)
• Opzione terapeutica per pazienti con angina refrattaria
• Miglioramento della qualità della vita correlata alla salute cardiaca

Common use

Ranexa è indicato per il trattamento dell’angina cronica stabile in pazienti adulti. Viene generalmente prescritto quando i farmaci antianginosi convenzionali (come beta-bloccanti, calcio-antagonisti o nitrati) non forniscono un controllo sintomatico adeguato. Il farmaco può essere utilizzato in monoterapia o in associazione con altri agenti antianginosi, secondo la valutazione del medico specialista. La sua efficacia è particolarmente valuable in quei pazienti che non tollerano gli effetti emodinamici dei tradizionali farmaci antianginosi.

Dosage and direction

La dose iniziale raccomandata è di 500 mg due volte al giorno. Sulla base della risposta clinica e della tollerabilità, la dose può essere aumentata a 1000 mg due volte al giorno. Le compresse devono essere deglutite intere, senza masticare, frantumare o spezzare. Ranexa può essere assunto con o senza cibo, ma è importante mantenere una consistenza nell’orario di assunzione. Nei pazienti con insufficienza renale moderata o grave (clearance della creatinina <60 mL/min), la dose massima raccomandata è di 500 mg due volte al giorno.

Precautions

Prima di iniziare il trattamento con Ranexa, è essenziale informare il medico riguardo a: storia di aritmie cardiache, problemi al fegato o ai reni, assunzione di altri farmaci. Durante il trattamento, monitorare periodicamente la funzionalità epatica e renale. I pazienti devono essere avvisati di evitare il consumo di succo di pompelmo durante la terapia. È importante segnalare immediatamente al medico la comparsa di vertigini, nausea o palpitazioni. Le donne in età fertile devono utilizzare metodi contraccettivi efficaci durante il trattamento.

Contraindications

Ranexa è controindicato in pazienti con: ipersensibilità accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; insufficienza epatica da moderata a grave (Child-Pugh class B e C); assunzione concomitante di potenti inibitori del CYP3A4 (come ketoconazolo, itraconazolo, claritromicina); terapia con induttori del CYP3A4 (come rifampicina, fenitoina); presenza di sindrome del QT lungo congenita o acquisita.

Possible side effect

Gli effetti indesiderati più comuni includono: stipsi (≈6%), vertigini (≈6%), nausea (≈4%), cefalea (≈3%), secchezza delle fauci. Effetti meno comuni possono includere: astenia, vomito, diplopia, visione offuscata, acufeni. Raramente sono stati segnalati: allungamento dell’intervallo QT, sincope, ipotensione ortostatica. In caso di comparsa di effetti avversi gravi o persistenti, consultare immediatamente il medico.

Drug interaction

Ranexa è principalmente metabolizzato dal CYP3A4 e in misura minore dal CYP2D6. Interazioni clinicamente significative possono verificarsi con: digossina (aumento dei livelli plasmatici), simvastatina (aumento dell’esposizione), diltiazem, verapamil (aumento moderato dei livelli di ranolazina), beta-bloccanti, calcio-antagonisti. È controindicata l’associazione con potenti inibitori del CYP3A4. Evitare l’assunzione concomitante di succo di pompelmo.

Missed dose

In caso di dimenticanza di una dose, assumere la compressa il più presto possibile, a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. In questo caso, saltare la dose dimenticata e continuare con il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. Mantenere un intervallo di almeno 6 ore tra le dosi.

Overdose

In caso di sovradosaggio, i sintomi possono includere: nausea, vomito, sonnolenza, parestesie, ipotensione. Non esiste un antidoto specifico. Il trattamento è sintomatico e di supporto, con monitoraggio cardiaco continuo. In caso di sospetto sovradosaggio, rivolgersi immediatamente al pronto soccorso o contattare il centro antiveleni.

Storage

Conservare Ranexa a temperatura ambiente (15-30°C), in un luogo asciutto e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare il farmaco dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Smaltire eventuali compresse avanzate secondo le indicazioni del farmacista.

Disclaimer

Le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere del medico curante. Ranexa è un farmaco soggetto a prescrizione medica e deve essere utilizzato esclusivamente sotto controllo specialistico. L’uso improprio può comportare rischi per la salute. La decisione terapeutica spetta esclusivamente al medico sulla base delle condizioni cliniche del singolo paziente.

Reviews

I dati clinici dimostrano che Ranexa offre un beneficio sintomatico significativo nella maggior parte dei pazienti con angina stabile. Gli studi MARISA, CARISA e ERICA hanno evidenziato una riduzione della frequenza degli attacchi anginosi del 30-40% e un aumento del tempo fino all’ischemia durante test da sforzo. I pazienti riportano generalmente un miglioramento della qualità della vita e della capacità di svolgere attività quotidiane. La tollerabilità risulta buona nella maggior parte dei casi, con effetti avversi generalmente lievi e transitori.