Metotrexato: Trattamento Efficace per Malattie Autoimmuni e Oncologiche
| Dosaggio del prodotto: 60mg | |||
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Sinonimi | |||
Il metotrexato è un farmaco antimetabolita appartenente alla classe degli antagonisti dell’acido folico, ampiamente utilizzato in ambito oncologico e reumatologico. La sua azione si esplica attraverso l’inibizione competitiva della diidrofolato reduttasi (DHFR), enzima cruciale nella sintesi delle purine e delle pirimidine, fondamentali per la replicazione cellulare. Questo meccanismo d’azione conferisce al metotrexato proprietà citotossiche e immunosoppressive, rendendolo un cardine terapeutico in numerose patologie. La versatilità del farmaco ne consente l’impiego in diverse formulazioni e dosaggi, sebbene richieda un attento monitoraggio per il suo profilo di sicurezza.
Caratteristiche
- Principio attivo: Metotrexato
- Classificazione ATC: L01BA01 (agente antineoplastico) e L04AX03 (agente immunosoppressore)
- Forme farmaceutiche: Compresse, soluzione iniettabile (intramuscolare, endovenosa, sottocutanea)
- Meccanismo d’azione: Inibitore della diidrofolato reduttasi (DHFR)
- Emivita: 3-10 ore (dose bassa); 8-15 ore (dose alta)
- Metabolismo: Epatico (minima idrolisi intracellulare a poliglutammati)
- Escrezione: Renale (80-90%)
- Monitoraggio richiesto: Emocromo, funzionalità epatica e renale
Benefici
- Soppressione della risposta immunitaria patologica nelle malattie autoimmuni
- Controllo della proliferazione cellulare neoplastica
- Miglioramento significativo della qualità della vita nei pazienti reumatologici
- Possibilità di somministrazione per diverse vie (orale, parenterale)
- Effetto corticosteroid-risparmiatore nelle patologie infiammatorie
- Documentata efficacia in protocolli terapeutici consolidati
Utilizzo Comune
Il metotrexato trova indicazione primaria nel trattamento di:
- Leucemia linfoblastica acuta (in protocolli di combinazione)
- Linfomi non-Hodgkin
- Osteosarcoma
- Artrite reumatoide attiva
- Psoriasi grave resistente ad altre terapie
- Malattia di Crohn refrattaria
- Artrite idiopatica giovanile
- Vasculiti sistemiche
Dosaggio e Somministrazione
Oncologia:
- Dosaggio variabile da 15 a 100 mg/m² per ciclo
- Somministrazione endovenosa o intramuscolare
- Intervalli di somministrazione secondo protocolli specifici
Reumatologia/Dermatologia:
- Dose iniziale: 7.5-10 mg/settimana
- Incremento graduale fino a 20-25 mg/settimana
- Somministrazione preferibilmente in singola dose settimanale
- Supplementazione con acido folico 24-48 ore dopo ogni dose
La via di somministrazione può essere modificata in base alla risposta clinica e alla tollerabilità. La conversione tra forme orali e parenterali richiede aggiustamento posologico (biodisponibilità orale ≈70%).
Precauzioni
- Monitoraggio ematologico settimanale iniziale, poi mensile
- Valutazione della funzionalità epatica ogni 4-8 settimane
- Controllo della funzionalità renale prima e durante il trattamento
- Evitare gravidanza (both partners) durante e dopo il trattamento
- Vaccinazioni con virus vivi controindicate
- Astensione dall’alcol
- Cautela in pazienti con versamenti pleurici o ascitici
Controindicazioni
- Ipersensibilità accertata al metotrexato
- Gravidanza e allattamento
- Insufficienza epatica significativa
- Insufficienza renale (creatinina clearance <30 mL/min)
- Immunodeficienze congenite o acquisite
- Ulcera peptica attiva
- Anemia, leucopenia o trombocitopenia significative
- Infezioni acute non controllate
Effetti Collaterali Possibili
Comuni (≥1%):
- Nausea, vomito, stomatite
- Alopecia reversibile
- Elevazione transaminasi
- Leucopenia
- Fatigue
Rari ma gravi (<1%):
- Mielosoppressione severa
- Fibrosi epatica
- Polmonite da ipersensibilità
- Necrolisi epidermica tossica
- Leuccoencefalopatia
- Infertilità
Interazioni Farmacologiche
- FANS: Aumento rischio di tossicità ematologica
- Sulfametossazolo-trimetoprim: Sinergismo tossico
- Probenecid: Ridotta clearance renale
- Fenitoina: Ridotta protein-binding
- Retinoidi: Aumentato rischio di epatotossicità
- Vaccini vivi attenuati: Risposta vaccinale alterata
Dose Dimenticata
In regime settimanale: assumere immediatamente se ricordato entro 48 ore. Oltre questo termine, saltare la dose e riprendere il normale schema la settimana successiva. Non raddoppiare mai la dose.
Sovradosaggio
Manifestazioni: Mielosoppressione, mucosite emorragica, tossicità epatica e renale. Trattamento: Somministrazione immediata di acido folinico (leucovorin) per via endovenosa. Dose di rescue: 10-100 mg/m² ogni 6 ore per 72 ore. Monitoraggio intensivo e supporto ematologico.
Conservazione
- Temperatura: 2-8°C per formulazioni iniettabili
- Compresse: Temperatura ambiente (15-30°C)
- Proteggere dalla luce
- Mantenere nella confezione originale
- Tenere fuori dalla portata dei bambini
Avvertenza
Questo materiale ha scopo informativo e non sostituisce il parere medico. Il metotrexato è un farmaco con potenziali effetti gravi e deve essere utilizzato esclusivamente sotto stretto controllo medico specialistico. Rispettare scrupolosamente le indicazioni posologiche e i programmi di monitoraggio.
Esperienze Cliniche
“Il metotrexato rimane la pietra angolare del trattamento dell’artrite reumatoide, con un rapporto beneficio-rischio favorevole quando correttamente monitorato.” - Reumatologo, Centro Specialistico Milano
“Nella nostra esperienza oncologica, l’integrazione del metotrexato nei protocolli di combinazione ha migliorato significativamente i tassi di remissione nella leucemia linfoblastica acuta.” - Oncologo, Istituto Nazionale Tumori
“La personalizzazione della dose e la supplementazione con acido folico hanno radicalmente migliorato il profilo di tollerabilità a lungo termine nei nostri pazienti psoriasici.” - Dermatologo, Azienda Ospedaliera Universitaria


