| Dosaggio del prodotto: 5mg | |||
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Compazine: Controllo Efficace di Nausea e Vomito
Compazine (proclorperazina) rappresenta un farmaco antipsicotico tipico appartenente alla classe delle fenotiazine, ampiamente impiegato nella gestione sintomatica di nausea e vomito gravi, nonché nel trattamento di disturbi psicotici. La sua azione si esplica principalmente attraverso il blocco dei recettori dopaminergici D2 a livello del sistema nervoso centrale e della zona chemocettrice del trigger, conferendogli una potente attività antiemetico e antipsicotico. Questo profilo terapeutico lo rende un presidio fondamentale in ambito ospedaliero e ambulatoriale, specialmente in contesti oncologici, post-operatori e psichiatrici selezionati, dove il controllo rapido ed efficace dei sintomi è prioritario. La sua formulazione in diverse vie di somministrazione (orale, intramuscolare, endovenosa) ne consente un utilizzo flessibile in base alle condizioni cliniche del paziente e alla gravità della sintomatologia.
Caratteristiche Principali
- Principio attivo: Proclorperazina (come maleato o dimaleato)
- Classe farmacologica: Antipsicotico tipico (fenotiazina con nucleo piperazinico)
- Meccanismo d’azione: Antagonista dei recettori dopaminergici D2
- Forme farmaceutiche disponibili: Compresse, soluzione iniettabile, supposte
- Biodisponibilità: Variabile (~25-30% per via orale)
- Emivita: Approfondimento farmacocinetico richiesto per dosaggio personalizzato
- Metabolismo: Epatico (principalmente via CYP2D6)
- Escrezione: Urinaria e fecale
Benefici Terapeutici
- Controllo rapido ed efficace di nausea e vomito gravi, incluse quelle indotte da chemioterapia o post-operatorie
- Azione antipsicotica per la gestione di psicosi acute e disturbi psicotici brevi
- Riduzione dell’agitazione psicomotoria e dell’ansia severa in contesti clinici controllati
- Profilo di efficacia consolidato da decenni di utilizzo clinico con letteratura estesa
- Flessibilità posologica e di vie di somministrazione per adattamento alle esigenze del paziente
- Alternativa terapeutica valida quando altri antiemetici risultano inefficaci o controindicati
Indicazioni d’Uso Principali
Compazine trova indicazione nel trattamento sintomatico di nausea e vomito severi, particolarmente in ambito oncologico (chemioterapia emetogena), post-operatorio e in casi di gastroenterite acuta refrattaria. In psichiatria, è impiegato per la gestione di psicosi acute, schizofrenia (specialmente per il controllo di sintomi positivi come allucinazioni e deliri), e disturbi psicotici brevi. Trova inoltre utilizzo come terapia adjuvante nel controllo di agitazione psicomotoria severa in pazienti adulti, sempre sotto stretto monitoraggio medico.
Posologia e Somministrazione
Via orale (compresse):
- Adulti: 5-10 mg 3-4 volte al giorno per nausea/vomito; 5-25 mg per disturbi psicotici
- Anziani: Dosaggio ridotto (iniziare con 5 mg 1-2 volte/die) con titolazione graduale
Via intramuscolare:
- 5-10 mg ogni 3-4 ore secondo necessità (max 40 mg/die)
Via endovenosa (lenta, diluita):
- Riservata a setting ospedalieri, 2.5-10 mg ogni 3-4 ore
Note importanti: La durata del trattamento deve essere la minima efficace. Nei disturbi psicotici cronici, valutare periodicamente la necessità di terapia continuativa. Nei pazienti con deficit di CYP2D6, ridurre il dosaggio.
Precauzioni d’Uso
Monitorare parametri ematologici (emocromo completo) periodicamente per rischio di agranulocitosi. Valutare funzione epatica prima e durante il trattamento. Attenzione in pazienti con storia di convulsioni, glaucoma ad angolo chiuso, ipertrofia prostatica, ostruzione intestinale. Rischio di sindrome neurolettica maligna (monitorare temperatura, rigidità muscolare, alterazioni dello stato mentale). Possibile sedazione: evitare guida di veicoli o uso di macchinari. Rischio di discinesia tardiva con uso prolungato. In gravidanza, utilizzare solo se strettamente necessario (categoria C FDA).
Controindicazioni Assolute
Ipersensibilità nota alla proclorperazina o ad altre fenotiazine. Depressione del SNC da alcool, barbiturici, oppiacei. Coma di qualsiasi eziologia. Pazienti con fenocromocitoma. Grave depressione cardiovascolare. Età pediatrica sotto i 2 anni o peso <9 kg. Pazienti con grave epatopatia. Sindrome di Reye in pazienti pediatrici.
Possibili Effetti Collaterali
Comuni (≥1/100):
- Sonnolenza, sedazione
- Xerostomia (secchezza delle fauci)
- Stipsi
- Visione offuscata
- Ipotensione ortostatica
Non comuni (≥1/1000):
- Discinesia acuta (spasmi muscolari facciali, trisma, occhi in su)
- Akathisia (irrequietezza motoria)
- Parkinsonismo (tremore, rigidità, bradicinesia)
- Aumento di peso
- Galattorrea, amenorrea
Rari ma gravi:
- Sindrome neurolettica maligna (ipertermia, rigidità muscolare, instabilità autonomica)
- Agranulocitosi, leucopenia
- Crisi convulsive
- Ittero colestatico
- Torsioni di punta (aritmie cardiache)
Interazioni Farmacologiche
- Potenziamento sedativo con alcool, benzodiazepine, oppiacei, antidepressivi sedativi
- Aumento rischio di aritmie con farmaci che prolungano QT: antiaritmici di classe IA/III, alcuni macrolidi, antidepressivi triciclici
- Ridotta efficacia della levodopa e agonisti dopaminergici
- Aumento concentrazioni di proclorperazina con inibitori del CYP2D6 (paroxetina, fluoxetina, chinidina)
- Potenziale ipotensione accentuata con antipertensivi, diuretici, nitrati
- Interferenza con test di gravidanza, aumentando falsi positivi
Dose Dimenticata
Se si dimentica una dose, assumerla appena possibile, a meno che non sia quasi ora della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. In caso di dubbi, consultare il medico o il farmacista.
Sovradosaggio
Sintomi: Sedazione profonda, coma, ipotensione grave, convulsioni, aritmie cardiache (prolungamento QT), distress respiratorio.
Trattamento: Supportivo e sintomatico. Lavanda gastrica se ingestione recente. Monitoraggio cardiaco continuo (ECG). Correzione dell’ipotensione con fluidi e vasopressori. Anticonvulsivanti se necessario. Non esiste antidoto specifico. Emodialisi non efficace.
Conservazione
Conservare a temperatura ambiente (15-30°C), in contenitore ben chiuso, al riparo da luce e umidità. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Non congelare le forme iniettabili.
Avvertenze e Disclaimer
Le informazioni fornite sono a scopo informativo e non sostituiscono il parere medico professionale. Compazine è un farmaco soggetto a prescrizione medica. L’uso deve avvenire sotto stretto controllo medico. Non modificare autonomamente dosaggio o frequenza di somministrazione. Segnalare immediatamente al medico qualsiasi effetto collaterale insolito o grave. Il trattamento prolungato richiede regolari controlli medici.
Esperienze Cliniche e Considerazioni
In ambito clinico, Compazine dimostra un’efficacia consistente nel controllo di nausea e vomito refrattari, con onset d’azione relativamente rapido specialmente nelle formulazioni parenterali. I clinici ne apprezzano la versatilità nelle diverse vie di somministrazione, sebbene sottolineino l’importanza di un’attenta titolazione della dose per minimizzare effetti extrapiramidali, particolarmente in popolazioni vulnerabili (anziani, pazienti debilitati). L’esperienza decennale ne conferma il ruolo in setting specifici, sebbene l’avvento di antipsicotici atipici e antiemetici di nuova generazione ne abbia ridotto l’utilizzo in alcune indicazioni. Rimane comunque un’opzione terapeutica valida in casi selezionati, con un profilo rischio-beneficio favorevole quando utilizzato appropriatamente e sotto monitoraggio.
