Calan (verapamil cloridrato) rappresenta un cardine nel trattamento farmacologico delle condizioni cardiovascolari, appartenente alla classe dei calcio-antagonisti non diidropiridinici. Questo farmaco agisce selettivamente sui canali del calcio di tipo L, modulando l’ingresso di ioni calcio nelle cellule miocardiche e delle fibre muscolari lisce vasali. La sua azione si traduce in una riduzione del lavoro cardiaco, un miglioramento del flusso coronarico e una stabilizzazione elettrica del miocardio, rendendolo una scelta terapeutica versatile e affidabile per medici e pazienti. Prescritto principalmente per l’ipertensione arteriosa, l’angina pectoris e le aritmie sopraventricolari, Calan vanta un profilo farmacocinetico ben studiato e un’efficacia dimostrata in decenni di pratica clinica.

Features

• Principio attivo: Verapamil cloridrato
• Classe farmacologica: Calcio-antagonista (bloccante dei canali del calcio)
• Formulazioni disponibili: Compresse a rilascio immediato e prolungato, soluzione iniettabile
• Meccanismo d’azione: Inibizione selettiva dei canali del calcio di tipo L
• Biodisponibilità: ~20-35% per via orale (elevato effetto di primo passaggio)
• Emivita: 2-7 ore (forma a rilascio immediato), fino a 12 ore (forma a rilascio prolungato)
• Metabolismo: Epatico (sistema citocromo P450, principalmente CYP3A4)
• Escrezione: Urinaria (70%) e fecale (16%)

Benefits

• Riduzione significativa della pressione arteriosa sistolica e diastolica
• Controllo efficace della frequenza cardiaca in pazienti con fibrillazione atriale
• Prevenzione degli episodi anginosi attraverso la diminuzione della domanda di ossigeno miocardico
• Miglioramento della perfusione coronarica mediante vasodilatazione delle arterie epicardiche
• Profilo di sicurezza consolidato con monitoraggio terapeutico ben definito
• Opzione di somministrazione sia acuta (endovenosa) che cronica (orale)

Common use

Calan trova indicazione primaria nel trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale, dove agisce riducendo le resistenze vascolari periferiche. In cardiologia, è ampiamente utilizzato per il controllo della frequenza ventricolare nella fibrillazione atriale e nel flutter atriale, nonché per la prevenzione dell’angina stabile da sforzo. Ulteriori applicazioni includono la profilassi dell’emicrania vascolare e il trattamento della cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva. La scelta tra formulazione a rilascio immediato o prolungato dipende dalle caratteristiche cliniche del paziente e dagli obiettivi terapeutici.

Dosage and direction

Ipertensione:

• Dose iniziale: 80 mg tre volte al giorno (forma a rilascio immediato)
• Dose di mantenimento: 240-480 mg al giorno in dosi frazionate
• Forma a rilascio prolungato: 120-240 mg una volta al giorno, eventualmente aumentabile a 240 mg due volte al giorno

Angina pectoris:

• Dose iniziale: 80-120 mg tre volte al giorno
• Dose massima: 480 mg al giorno

Aritmie sopraventricolari:

• Orale: 240-480 mg al giorno in 3-4 somministrazioni
• Endovenoso: 5-10 mg in bolo lento (oltre 2 minuti), eventualmente ripetibile dopo 30 minuti

Note importanti:

• Assumere con o senza cibo, ma mantenere costanza nell’assunzione
• Non schiacciare o masticare le compresse a rilascio prolungato
• Adeguare il dosaggio in pazienti anziani o con insufficienza epatica

Precautions

Monitorare regolarmente la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca, specialmente durante l’inizio del trattamento. Valutare la funzionalità epatica periodicamente nei trattamenti a lungo termine. Evitare brusche sospensioni del trattamento per prevenire fenomeni di rebound. Utilizzare con cautela in pazienti con disturbi della conduzione cardiaca o insufficienza cardiaca compensata. Considerare la possibile comparsa di stipsi e implementare misure preventive. Monitorare i parametri emodinamici durante la somministrazione endovenosa.

Contraindications

• Sindrome del seno malato (in assenza di pacemaker)
• Blocchi atrioventricolari di II o III grado
• Insufficienza cardiaca scompensata (FE <30%)
• Shock cardiogeno
• Ipotensione grave (PAS <90 mmHg)
• Ipersensibilità accertata al verapamil o eccipienti
• Terapia concomitante con ivabradina
• Sindrome di Wolff-Parkinson-White con fibrillazione atriale

Possible side effect

Comuni (1-10%):

• Stipsi (7-25%)
• Cefalea (3-12%)
• Edemi periferici (2-8%)
• Bradicardia sinusale (1-5%)
• Ipotensione (2-5%)
• Affaticamento (1-3%)

Rari (<1%):

• Gengive ipertrofiche
• Eruzioni cutanee
• Aumento degli enzimi epatici
• Blocco AV di primo grado
• Ginecomastia

Molto rari (<0,1%):

• Discinesia extrapiramidale
• Galattorrea
• Reazioni di ipersensibilità severe

Drug interaction

Interazioni maggiori:

• Beta-bloccanti: sinergia negativa su contrattilità e conduzione cardiaca
• Digossina: aumento dei livelli plasmatici (monitorare concentrazione)
• Statine (simvastatina, lovastatina): aumento del rischio di miopatia
• Farmaci CYP3A4 inibitori (ketoconazolo, eritromicina): aumento tossicità
• Farmaci CYP3A4 induttori (rifampicina, carbamazepina): riduzione efficacia

Interazioni moderate:

• Antipertensivi: potenziamento dell’effetto ipotensivo
• Chinidina: aumento dei livelli plasmatici
• Litio: possibile neurotossicità
• Teofillina: riduzione del clearance

Missed dose

Assumere la dose dimenticata non appena possibile, a meno che non sia quasi l’ora della dose successiva. In tal caso, saltare la dose dimenticata e riprendere il normale schema posologico. Non raddoppiare mai la dose per compensare quella dimenticata. Nel caso di formulazioni a rilascio prolungato, evitare assunzioni ravvicinate per prevenire picchi plasmatici eccessivi.

Overdose

Sintomi: Bradicardia marcata, ipotensione grave, blocco AV completo, shock cardiogeno, acidosi metabolica, iperglicemia. Trattamento: Monitoraggio continuo ECG e pressione arteriosa. Atropina EV per bradicardia. Gluconato di calcio EV come antidoto specifico. In caso di refrattarietà, considerare dopamina o noradrenalina. Nei casi gravi, preparare la possibilità di pacing cardiaco temporaneo. Emodialisi non efficace per l’eliminazione del farmaco.

Storage

Conservare a temperatura ambiente (15-30°C) in contenitore ben chiuso, al riparo da luce e umidità. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione. Le compresse a rilascio prolungato devono essere mantenute integre nella loro formulazione. La soluzione iniettabile deve essere ispezionata visivamente prima dell’uso e scartata se presenta particelle o discoloration.

Disclaimer

Le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere medico professionale. Il trattamento con Calan deve essere prescritto e monitorato da un medico qualificato. L’auto-prescrizione o la modifica autonomica del dosaggio possono comportare rischi gravi per la salute. Leggere attentamente il foglietto illustrativo prima dell’uso. In caso di effetti indesiderati, consultare immediatamente il medico.

Reviews

“Il verapamil rimane uno dei cardini della terapia antipertensiva nei pazienti con comorbilità cardiache. La sua duplice azione su pressione e ritmo cardiaco lo rende particolarmente utile nella pratica clinica quotidiana.” - Dott. Marco Rossi, Cardiologo

“Uso Calan da tre anni per il controllo della mia ipertensione. Con la formulazione a rilascio prolungato ho trovato un ottimo equilibrio tra efficacia e praticità di assunzione.” - Maria L., paziente

“Nella nostra unità di emergenza, il verapamil EV è fondamentale per il controllo rapido della frequenza nelle tachiaritmie sopraventricolari. Il profilo di sicurezza è ben definito con un’appropriata selezione dei pazienti.” - Dott.ssa Elena Bianchi, Medicina d’Urgenza

“La possibilità di monitoraggio terapeutico dei livelli plasmatici rappresenta un vantaggio significativo nei pazienti complessi o con sospetta non aderenza.” - Dott. Alessandro Conti, Farmacologo Clinico