Actigall (acido ursodesossicolico) è un farmaco biliare di prima scelta indicato per la dissoluzione non chirurgica di calcoli biliari di colesterolo radiotrasparenti in pazienti con colecisti funzionante. Appartenente alla classe degli acidi biliari epatoselettivi, modifica la composizione della bile, riducendo la secrezione biliare di colesterolo e promuovendo la dissoluzione graduale dei calcoli esistenti. La sua azione si estende alla protezione degli epatociti dall’apoptosi indotta da acidi biliari tossici, offrendo un profilo terapeutico unico nel panorama gastroenterologico.

Caratteristiche Principali

• Principio attivo: acido ursodesossicolico (300 mg per capsula)
• Meccanismo d’azione: riduzione dell’indice di saturazione del colesterolo biliare
• Forma farmaceutica: capsule molli gastroresistenti
• Emivita: 3.5–5.8 giorni
• Eliminazione: prevalentemente fecale (70-80%)
• Registrazione: AIFA con nota 48 e piano terapeutico

Benefici Clinici

• Dissoluzione non invasiva di calcoli biliari radiotrasparenti fino a 20 mm di diametro
• Prevenzione della formazione di nuovi calcoli in pazienti a rischio
• Protezione epatocellulare mediante riduzione della citotossicità da acidi biliari endogeni
• Miglioramento dei parametri di colestasi in pazienti con cirrosi biliare primitiva
• Riduzione del bisogno di intervento chirurgico in candidati selezionati
• Modulazione favorevole del profilo lipidico biliare e sierico

Indicazioni d’Uso Principali

Actigall trova indicazione elettiva nel trattamento dei calcoli biliari di colesterolo non calcifici in pazienti sintomatici con colecisti funzionante, preferibilmente con calcoli di diametro inferiore a 15 mm. Viene inoltre impiegato nella terapia della cirrosi biliare primitiva in stadio precoce (con livelli di bilirubina <2 mg/dL) e nella colestasi intraepatica dell’infanzia. L’uso off-label include il trattamento della steatosi epatica non alcolica e la prevenzione della colestasi da nutrizione parenterale.

Posologia e Somministrazione

Per calcoli biliari: 8-10 mg/kg/die in due somministrazioni giornaliere, preferibilmente ai pasti. La terapia richiede generalmente 6-24 mesi con monitoraggio ecografico ogni 6 mesi.

Per cirrosi biliare primitiva: 13-15 mg/kg/die in dosi frazionate. La risposta terapeutica si valuta dopo 6 mesi mediante parametri biochimici.

Le capsule devono essere deglutite intere con acqua, durante i pasti per ottimizzare l’assorbimento. Nei pazienti con insufficienza epatica severa (Child-Pugh C) è necessaria riduzione del dosaggio.

Precauzioni d’Uso

Monitorare periodicamente transaminasi, fosfatasi alcalina e bilirubina ogni 3 mesi durante il primo anno. Sospendere temporaneamente in caso di colica biliare acuta. Valutare la funzionalità epatica prima dell’inizio del trattamento e ogni 6 mesi successivamente. In gravidanza (categoria B) utilizzare solo se strettamente necessario. Durante l’allattamento valutare rapporto rischio-beneficio.

Controindicazioni

• Calcoli biliari calcifici o non radiotrasparenti
• Colecisti non funzionante o colelitiasi complicata
• Insufficienza epatica scompensata (Child-Pugh ≥7)
• Ipersensibilità accertata all’acido ursodesossicolico
• Colangite acuta o ostruzione delle vie biliari
• Infiammazione intestinale acuta o fistole biliari

Effetti Collaterali

Gli eventi avversi più frequenti (≥1/100) includono diarrea o feci molli transitorie, nausea lieve e prurito cutaneo. Meno comunemente (≥1/1000) si osservano dolore epigastrico, vomito e calcificazione dei calcoli. Raramente (<1/1000) sono stati segnalati orticaria, aumento transitorio delle transaminasi e cefalea. La diarrea severa richiede di solito riduzione del dosaggio.

Interazioni Farmacologiche

• Colestiramina e colestipolo: riducono l’assorbimento di Actigall (somministrare con almeno 2 ore di distanza)
• Antiacidi contenenti alluminio: possibile diminuzione dell’efficacia
• Ciclosporina: aumento dei livelli ematici di ciclosporina
• Estrogeni e contraccettivi orali: possono ridurre l’efficacia dissolutiva
• Fibrati e statine: effetto additivo sulla riduzione del colesterolo biliare

Dose Dimenticata

Se la dose viene dimenticata, assumere non appena possibile saltando quella successiva se è quasi ora della somministrazione programmata. Non raddoppiare mai la dose. La regolarità dell’assunzione è cruciale per mantenere la concentrazione biliare terapeutica.

Sovradosaggio

Non sono stati segnalati casi di tossicità acuta da sovradosaggio. In teoria potrebbe causare diarrea severa. Il trattamento è sintomatico con monitoraggio dell’equilibrio idroelettrolitico. Non esiste antidoto specifico. L’emodialisi non è efficace data l’elevata binding proteica.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25°C in contenitore ben chiuso, al riparo da umidità e luce diretta. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare oltre la data di scadenza indicata sulla confezione.

Avvertenze

Questo farmaco richiede prescrizione medica e controllo specialistico periodico. L’efficacia è subordinata alla corretta selezione dei pazienti secondo criteri ecografici e funzionali. La dissoluzione completa si ottiene nel 30-80% dei casi dopo 6-24 mesi di terapia. Il tasso di recidiva a 5 anni è del 50%, suggerendo eventuale terapia di mantenimento in casi selezionati.

Esperienze Cliniche

Studi multicentrici dimostrano tassi di dissoluzione completa del 60% per calcoli <5 mm e 45% per calcoli 5-10 mm dopo 12 mesi. Nella cirrosi biliare primitiva, Actigall migliora significativamente i parametri biochimici e ritarda la progressione istologica. Il 78% dei gastroenterologi lo considera opzione valida in pazienti non candidabili alla colecistectomia.